giovedì 28 giugno 2012

Una cena pugliese: insalata di kamut con carciofini e mozzarella

Questa sera ho deciso di cucinare qualcosa di semplice, ma curato.  Per cui ho puntato sulla "ricercatezza" degli ingredienti".
Ho scoperto nel cuore della città due negozi molto interessanti. Un negozio con prodotti prevalentemente biologici. Non sono affatto una salutista, ma mi piace provare cose nuove e in questi posti si possono trovare delle "chicche", con la garanzia di  un prodotto di alta qualità. E' così che ho deciso di comprare il kamut "precotto". Assomiglia molto all'orzo ed è semplicissimo da cucinare, in quanto va cotto in acqua bollente e salata per 8 minuti.
Seconda tappa del mio giro è stata un negozio pugliese dove si vendono prodotti tipici della regione e qualche altro prodotto del sud d'Italia (come la mozzarella campana). Ho fatto incetta; ho voluto provare le trecce di mozzarella vaccina, dei carciofini grigliati sott'olio e i tipici taralli dai gusti assortiti (all'olio, alla pizzaiola e piccanti). Credo valga inoltre la pena provare i sughi per la pasta e le varie salsine per le bruschette, la ricotta fresca e gli altri formaggi più stagionati (tutti pugliesi), il pane di altamura dop (hanno anche altre varietà, in base al giorno della settimana) e la focaccia pugliese.
Il negozio è piccolino (si trova nella vicino alla gelateria Grom di Treviso: il sito internet è http://www.ilpeperoneneg.it/) e la gamma di prodotti è abbastanza ristretta, ma posso garantire sulla qualità dei prodotti (molto alta). Non da meno la gentilezza del personale: madre e figlio ti spiegano con orgoglio i prodotti della loro terra,  ben felici di farteli assaggiare  (ho dovuto stopparli all'ennesimo tarallo che mi hanno offerto e che mi sono mangiata).
Nel  negozio si trova ovviamente anche vino regionale:  ho acquisato un rosè docg (vitigno bombino nero, Pungirosa). I vini rossi pugliesi (come in genere quelli del Sud d'Italia) sono tendezialmente ad alta gradazione alcolica. Questo dipende dal clima e dall'esposizione al sole che fanno si che, nell'incrocio tra componente acida e componente zuccherina che si ha nella fase di maturazione dell'uva, quest'ultima prevalga, favorendo quindi una certa gradazione alcolica.
Tornando a noi, essendo molto caldo, ho preferito puntare su un rosè, meno alcolico e da bere fresco in accampognamento a pietanze leggere.

Ecco quindi che nasce la mia banalissima ma gustosa ricetta:
insalata di kamut tiepida, con carciofini grigliati sott'olio (sminuzzati finemente) e dadini di mozzarella pugliese. Il tutto abbondantemente pepato e arricchito con un goccio d'olio extra vergine d'oliva.
Riconosco di non avere grandi meriti, se non uno: la mia gita per negozi e la scelta degli ingredienti!



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